Redazione: Dr. M. Anghileri
Approvazione: Dr. Zanini
In vigore dal: 1.8.1996
La meperidina è un derivato di sintesi degli oppioidi con meccanismo d'azione simile a quello della morfina.
Viene usata in ostetricia come analgesico durante il travaglio di parto.
Il farmaco attraversa la placenta e può causare nel neonato depressione respiratoria. Il grado di depressione è funzione del dosaggio, dell'epoca e della via di somministrazione. La somministrazione intramuscolo è associata ad elevata incidenza di depressione da 2 a 4 ore dopo l'iniezione. Con somministrazione endovena, il picco di depressione avviene 30-60 minuti dopo l'iniezione.
Se l'intervallo fra l'iniezione intramuscolo alla madre (50-100 mg) ed il parto è compreso fra i e 4 ore: monitoraggio del neonato con monitor apnea per 48 ore (lenta eliminazione della meperidina da parte del neonato).
Negli altri casi: osservazione clinica.
Se la somministrazione avviene per via endovenosa: monitoraggio del neonato con monitor apnea per 48 ore se il parto avviene entro un'ora dalla somministrazione.
La ventilazione con maschera e ossigeno è il trattamento più sicuro e da attuare in tutti i casi di depressione respiratoria. Se la depressione è sicuramente ascrivi bile alla meperidina, somministrare:
-naloxone (0,02 mg/kg ev, intramuscolo o per via sottocutanea,).